Susanna Viale
La casa dei sette colori
Susanna Viale
La casa dei sette colori
Nelle sue opere spazia dal mosaico alle tele, dalla fusione in bronzo ai murales: tocca come una pianista ogni tipo di materiale e come un’alchimista lo trasforma in un oggetto d’arte. Non è raro trovare, specie nei suoi mosaici, a fianco ai frammenti di vetrate, terrecotte e piastrelle, parti organiche come gusci di conchiglia, o statuette votive, specchi, madreperle, sassi, oggetti dimenticati, scarti di lavorazioni nobili, a cui lei dona una seconda dignità inserite nelle sue magiche figure simboliche. Ogni opera è strettamente connessa alla sua vita e la sua esistenza è fusa e plasmata all’idea dell’Anima Mundi.
Un’anima connessa alle energie sottili e in corrispondenza a tutti gli oggetti del mondo, che coniuga questa manifestazione sottile e cosmica all’amore che la fonde ai popoli nativi e alle culture del mondo. L’artista vive tra l’Italia e il Sudamerica in quelle terre colorate e ricche di tradizioni, acqua, vita, simbologia e cosmogonie legate al cielo e all’idea della madre Terra, la Pachamama, a lei molto cara e che continua a nutrirla nella sua arte. La Casa dei Sette Colori è il suo nido sulle colline di Pino Torinese, un gigantesco caleidoscopio, un’esplosione di migliaia di forme e colori, che si alternano fra sculture, mosaici e murales.