Il massaggio con olii essenziali si basa sulla conoscenza delle cinque biotipologie energetiche intese come maschere e strutture di difesa del proprio corpo.
Le cinque tipologie sono:
1. dominante fuoco;
2. rigido terra;
3. dipendente acqua;
4. cerebrale aria;
5. etere metallo.
Ad ogni tipologia viene abbinato uno specifico olio essenziale che agisce e interagisce con quell’elemento.
- Per il legno: origano e miscela miorilassante;
- per il fuoco: menta piperita e incenso;
- per la terra: miscela digestiva e miscela protettiva;
- per il metallo: miscela balsamica respiratoria e malaleuca;
- per l’acqua: limone e lavanda.
Ogni essenza agisce in modo differente sull’organismo e sulla parte emozionale.
L’origano agisce sull’umiltà e sul non attaccamento; la menta piperita sul cuore allegro, l’incenso sulla verità: la miscela digestiva sulla digestione, la miscela balsamica sul respiro; la malaleuca sui confini energetici; il limone sulla focalizzazione; la lavanda sulla comunicazione; la miscela miorilassante sulla capacità di arrendersi al dolore; la miscela protettiva sulla protezione.
Possono avere altri usi:
- Come profumo personale, applicando qualche goccia di prodotto sulla pelle.
- In cucina per aromatizzare le pietanze. Nell’impasto di dolci si possono mettere gli oli essenziali di limone, arancio, anice o cannella; il bergamotto nel tè; gli oli essenziali aromatici a fine cottura;
- Nell’acqua da bagno, nell’idromassaggio o nella sauna per ottenere un effetto rilassante, tonificante, ecc.;
- Nella vaschetta del termosifone quando non è disponibile o non è possibile utilizzare un diffusore;
- Negli umidificatori;
- Mescolati con oli vegetali per creare olii da massaggio;
- Nell’ambito del giardinaggio, contro le malattie delle piante; in questo senso, sembrano molto utili gli oli essenziali di cipresso e timo;
- Come repellenti per insetti: solitamente si usano citronella, lavanda, cedro; anche negli armadi per tenere lontane le tarme;
- Nell’acqua di risciacquo per profumare la biancheria: sono adatti gli oli forti con buona persistenza come patchouli e vetiver.
Uso topico degli olii essenziali
L’applicazione topica degli olii essenziali è sicuramente uno dei modi più veloci e semplici per sperimentare i loro benefici per il nostro corpo.
Usati correttamente, gli olii essenziali possono avere un’azione lenitiva per la pelle. Sono utili per i massaggi e possono essere utilizzati in vari modi nella vita di tutti i giorni. L’applicazione topica serve per trattare specifiche aree del corpo e ottenere l’effetto desiderato. Essi possiedono potenti proprietà purificanti e sono stati a lungo usati per lenire, mantenere e migliorare la pelle. Molti olii contengono componenti chimici che sono utili per purificare naturalmente la pelle. Gli olii essenziali sono utili per ridurre imperfezioni cutanee, lenire la pelle irritata, pulire la pelle grassa, ridurre rughe e linee sottili, promuovendo una carnagione sana, ridurre la comparsa di imperfezioni e altro ancora.
A differenza di molti prodotti in commercio per la cura della pelle, gli olii Essenziali di qualità forniscono un puro e naturale modo sicuro per prendersi cura della nostra pelle, in quanto non contengono le tossine o riempitivi che si trovano spesso nei detergenti commerciali, toner e lozioni.
Chi ha una pelle particolarmente sensibile spesso ha difficoltà a trovare soluzioni che non siano irritanti. Gli olii essenziali non contengono i parabeni e le tossine spesso presenti in molti prodotti sul mercato, ma possono anche essere diluiti per un’azione anche più delicata senza perdere la loro benefica efficacia. Hanno anche proprietà di riscaldamento o raffreddamento che possono essere utili per calmare il corpo o alleviare tensione. Alcuni possono favorire e facilitare una sana respirazione se applicati sul torace e sull’area del collo, mentre altri sono riconosciuti per la loro capacità di alleviare la stanchezza in muscoli e articolazioni.
Massaggio con OLI ESSENZIALI